Non ricordo i dettagli dell'accordo saltato con GM, se non che ai tempi la Fiat era una palla al piede non indifferente da accollarsi e per quello GM ha preferito pagare la penale piuttosto che accollarsela per intero.
Nel caso di Chrysler c'è una Fiat risanata che produce auto di piccola cilindrata con motori meno inquinanti e più efficienti e lo scambio commerciale permetterebbe agli americani di acquisire le nuove tecnologie per costruire auto più green e più economiche, cosa su cui Obama spinge molto.