Rispetto a VC++ 2003 io nel 2008 ho notato un netto miglioramento dell'IntelliSense e nella "comprensione" del codice da parte dell'IDE (il fatto che comprenda i #define e cambi l'evidenziazione a seconda del fatto che un blocco di codice venga incluso o meno ogni tanto torna utile). E poi l'IDE ha tutti gli angoli stondati e quindi è molto più figo.
Per il resto in realtà continuo ad usare il 2003 visto che sto lavorando ad un progetto per cui la dimensione dell'eseguibile finale è fondamentale e non posso usare la CRT in versione dll, e la CRT statica di VC++ 2008 è qualche decina di KB più grande.
Be', oddio, in termini di conformità allo standard da VC++ 5 se n'è fatta di strada...Originariamente inviato da MacApp
Se proprio ci devi lavorare, più o meno godono, nel bene e nel male, sin dai tempi di VC 5, delle stesse peculiarità.
Queste per i progetti nuovi le apprezzo molto, le funzioni di libreria standard C per la manipolazione delle stringhe sono un macello, visto che le versioni con limite di caratteri scritti (strncpy, snprintf, strncat) sono comunque non sicure: se il numero di caratteri scritti è uguale al numero massimo non aggiungono il NUL finale, e bisogna sempre assicurarsi che ci sia.Originariamente inviato da shodan
Sono state introdotte anche delle versioni sicure di alcune funzioni, quindi può capitare che il compilatore riporti dei warning.
Se non sbaglio tra l'altro Microsoft aveva cercato di farle aggiungere allo standard, il che non sarebbe stata una brutta cosa.
Ciò detto, in effetti l'uso di std::basic_string e std::basic_stringstream consente di dimenticarsi dei problemi di manipolazione delle malefiche stringhe C, per cui...