iginaiannaccone
DONNA POCO ONESTA E CATTIVA CRISTIANA, PRENDA ESEMPIO DA DONNA RACHELE
La Signora si è rivelata una volta di più una femmina poco onesta e di scarsi principii morali. Vieppiù, ha dimostrato spregio per i sacri insegnamenti di Santa Romana Chiesa, che notoriamente indica nel divorzio una piaga abietta e una disdicevole pratica proibita ai Cattolici.
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Era la donna più invidiata dItalia e probabilmente del mondo e aveva il privilegio di poter stare accanto a quell Uomo straordinario che la Provvidenza ci ha donato per risollevare i destini della nostra Patria. Anziché gioire per una tale fortuna e servire il proprio Marito con riconoscenza e dedizione la sventurata non ha trovato meglio da fare che arrecare disdoro alla propria famiglia con un comportamento indecoroso e con pubbliche lagnanze che la dicono lunga sulla sua moralità
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E aggiungo anche che quandanche il Cavaliere avesse cercato altrove qualche diversivo, la colpa sarebbe comunque della Signora, incapace di rendersi appetibile vuoi per avere trascurato il fisico, vuoi per le continue bizze.
Quanta differenza con la sobria dignità di una Donna Rachele, fulgido esempio di Madre e di Moglie dedita al Marito con spirito cristiano, e con lintelligenza di capire che ai Grandi della Storia può essere perdonata in silenzio qualche innocente distrazione in più!
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