Il senso è quello che dici tu.
E' una tecnica usatissima in materia di orario di lavoro, ferie e riposi quella di calcolare i giorni su periodi medi, che si allungano sempre di più per lasciare spazio e discrezionalità al datore di lavoro. anche l'apparente incoerenza della norma è una costante.
L'applicabilità è comuqnue molto contestata dagli addetti ai lavori, in quanto la disciplina in materia di orario di lavoro recepisce una direttiva UE che ha come scopo la tutela della salute del lavoratore, e una simile modifica peggiorativa, andando in senso inverso, apparrebbe incostituzionale.