Originariamente inviato da seifer is back
mimavano il gesto..

con le lamette del appuntalapis, grattugiavamo il gesso. Poi facevano le piste e fingevamo di sniffarlo.

Oppure con gli spilli, c'era chi se li infilava nella pelle sulle punte delle dita.

con i colori ad acqua, ci disegavamo in faccia delle finte ferite e cicatrici.

con i petardi dentro i diosperi facevamo le bombe a mano, che tirate addosso simulavano lo spargersi delle budella..
per me il massimo della trasgressione era pasticciare con l'uhu o il riempirsi la bocca di bigbabol o pinovis*

*almeno mi pare si chiamassero cosi', erano delle caramelle gommose tipo pastiglie valda incartate una per una