Originariamente inviato da Loris TRex
Oh mamma...

Alberto, questa risposta, che magari era ironica e non sono riuscito a cogliere, è la migliore che possiamo avere. Si tratta logicamente di una questione commerciale, esistono dei prodotti artistici i cui diritto sono detenuti da Marina Comandini Pazienza e se vogliamo leggere le storie di Andrea Pazienza è logico che questi diritti vengano ceduti per denaro a chi vuole pubblicarle. Ma d'altra parte, moltissimi giovani non sanno neanche chi sia Andrea Pazienza e i suoi personaggi, da Zanardi a Pompeo a tutti gli altri. Quindi ben vengano nuove edizioni delle sue opere, anche come allegati da trovare in edicola, se possono far conoscere questo straordinario artista.

La prossima settimana spero di riuscire anche io a parlare con Marina Comandini nell'incontro che farà a Bologna durante il Biografilm Festival 2009, che ha dedicato a Pazienza un focus. Ho sempre amato Pazienza, sin da ragazzo, e non voglio perdere l'occasione di parlare con la persona che gli fu più vicina in vita.
Moltissimi giovani non sanno neanche chi sia Gesualdo da Venosa, quindi non drammatizzare.