Originariamente inviato da Loue
Umh... non capisco esattamente cosa sia questa modalità di "emulazione tastiera", forse si riferisce sempre al fatto che il lettore viene interfacciato al pc come una tastiera (?), ma da come ne parli sembra non sia uno standard adottato da ogni lettore di questo tipo, quindi ne terrò conto prima dell'acquisto, se è la modalità più semplice d'uso di queste periferiche.
Sì, l'emulazione tastiera, come dice il nome, è la modalità secondo la quale i dati letti dal lettore è come se fossero digitati sulla tastiera e, pertanto, se c'è una TextBox con il focus, compaiono lì. Non è detto che tutti i lettori siano dotati di questa funzionalità.
Originariamente inviato da Loue
esiste un evento di questa periferica usb (il lettore di codice) che si attiva quando i dati sono inviati al pc, per fare in modo che l'applicazione ridotta ad icona si ponga a finestra in primo piano sulle altre?
Non esiste un evento per il lettore in quanto esso non è un oggetto (in senso informatico). Esistono però gli eventi della TextBox che riceve i dati.
Originariamente inviato da Loue
Per suffissato e prefissato intendi sempre opzioni strettamente attinenti al lettore immagino... scusa, ma in che modo un lettore di CaB potrebbe aggiungere una ridondanza per verificare la correttezza della lettura? Cioè, con cosa sarebbe confrontata la lettura, con altre letture successive, forse?
Un prefisso e/o suffiso appesi prima e/o dopo il codice vero proprio, possono servire, ad esempio, ad identificare da quale lettore proviente la stringa, nel caso ne esistano più d'uno. Possono servire anche a delimitare il codice in modo da renderlo più facilmente individuabile in una stringa che potrebbe contenerne più d'uno.

Tieni comunque presente, anche se ai fini applicativi non fa molta differenza, che i lettori di barcode sono in genere dei dispositivi seriali; vengono collegati ad una porta USB solo in virtù del fatto che un apposito driver, che deve essere installato, rende possibile questo collegamento.