L'argomento non è semplice.
C'è una fase di pre-rottura che è difficile da capire e viene riparata anche da uno scandisk semplice.
In pratica attraverso un bit aggiuntivo (bit di parità) contenuto nel settore "capisce" quale bit si è corrotto e lo ricostruisce. Se non ci riesce perchè le informazioni sono insufficienti lo marca come "R" non utilizzabile. E il sistema lo ignora.
Che sei in questa pre-fase te ne accorgi anche da un'altra cosa. La continuità nella velocità dello scandisk approfondito. Cioè le parti sane scorrono nell'analisi con una velocità uniforme. Quando la percentuale di avanzamento inizia a rallentare in alcuni momenti significa che lì l'hardisk è corrotto e quindi la lettura-scrittura dello scandisk ha problemi e ci impiega più tempo.
Spesso, anche se con difficoltà, l'operazione riesce e ti dirà che l'hardisk non ha settori corrotti.
In realtà si sta rompendo la parte magnetica.
Poi esistono anche rigeneratori della parte magnetica che funzionano egregiamente.
Poi ti voglio anche dire che spesso un'area rovinata dell'hardisk non si allarga e quindi una volta segnato come "R" l'hardisk funziona regolarmente per anni. Altre volte invece è tipo metastasi... si allarga con il passare del tempo. Questo è il caso di cambiare l'hardisk.
Inizia con uno scandisk approfondito, ci vorranno ore ma almeno sappiamo da che punto partiamo.

Rispondi quotando