Originariamente inviato da l'evangelista
Voci di corridoio Pd.
Franceschini potrebbe ritirare la propria candidatura "regalando" la poltrona a Bersani e la linea politica a D'Alema.
In cambio, otterrebbe una certa visibilità sulle poltrone che contano (una delle monete di scambio potrebbe essere la candidatura di Veltroni alla regione Lazio); oltre ad un congresso unitario dal quale il Pd uscirebbe certo meglio di uno buttato in caciara tra rutelliani e dalemiani.

Intanto Vendola azzera la giunta regionale pugliese a seguito dello scandalo Asl.
Con l'occasione allarga la maggioranza a Idv e Udc (scelta a mio avviso scorretta visto che l'Udc correva contro Vendola alle regionali).

Lo scenario è quello voluto da D'Alema: coalizione Idv - PD - Udc - Vendola. Scelta che alle ultime amministrative ha funzionato.
Con i dati delle europee sarebbe una coalizione da 43,7%.

Nasce la nuova Unione?
Nella coalizione, che appunto ricorda una nuova Unione, ci sono anche socialisti, rifondazione, comunisti italiani, verdi e altri che manco ricordo.
E' la stessa formula che a Bari, 10 giorni fa, ha dato 20 punti di distacco alla destra e che ha permesso di governare senza il minimo problema sia la regione che il comune in questi anni.

I dati delle europee lasciano il tempo che trovano perchè negli stessi giorni qualche settimana fa in puglia alle europpe il centrosinistra prendeva il 40% scarso e alle amministrative stava ampiamente sopra il 50%, decide la qualità dell'amministrazione.

Anche 4 anni fa, quando vendola vinse contro fitto, alle elezioni europee dell'anno prima la maggioranza assoluta era della destra, ma poi dovendo scegliere tra vendola e Fitto anche una regione destrorsa come questa non potè che votare come votò.