Originariamente inviato da Il Pazzo
Credo di soffrire di depressione pure io... Non di quelle gravi però eh... Più che altro ogni tanto subentra in me una forma di tristezza per diversi giorni senza saperne il motivo... Poi va via... ma la serenità non torna mai... Mi hanno consigliato pure di andare dallo psicologo però boh... Non so perchè sono restio a questa cosa...

Per quanto riguarda i medicinali... Ho visto come si è ridotto un mio parente con gli antidepressivi... credo che dopo un pò che prendi questi medicinali il tuo corpo si abitua a quella dose e ne hai bisogno sempre di più per "stare bene"... se ti viene a mancare boh... crisi profonde, schizzofenia.... non lo so... Peggio di quando non prendevi nulla...


EDIT:
Credo che l'unica "cura" per questa cosa sia capire cos è che la provoca e forse da lì boh... fare un certo tipo di lavoro sempre a livello psicologico, comportamentale... non saprei... ma non con i medicinali... i medicinali credo che nascondano e basta il problema...
Guarda, ora non ho molto tempo, se vuoi approfondiamo meglio il discorso. Intanto posso dirti questo: è vero, un lavoro di tipo cognitivo e/o comportamentale nella maggior parte dei casi è necessario.
Tutto quello che dici però è retaggio di una convinzione arcaica, ossia che i problemi legati alla mente non siano malattie vere e proprie, quindi possono essere contrastate senza particolari aiuti. Non è così, non-è-co-sì.

Spesso nei disturbi psichici si verificano modifche nel sistema neurologico anche a livello chimico, specie nelle forme più intense. In quest'ottica l'uso di un farmaco appare completamente diversa.

Altro concetto da demolire: tutti gli psicofarmaci danno assuefazione. A parte gli ansiolitici le cose sono cambiate. Per esempio, nel trattamento della depressione (da cui nasce il discorso) da diversi anni sono impiegati gli SSRI. Questi farmaci hanno meno controindicazioni e una brusca sospensione provoca la ricaduta dei sintomi, non dipendenza.

Infine, bisogna distinguere gli psicologi dagli psichiatri. I primi non prescrivono farmaci. Uno psichiatra è un medico a tutti gli effetti, l'unico che può seguire un paziente durante una terapia farmacologica (che, ripeto, nella maggior parte dei casi viene affiancata dalla cognitivo-comportamentale).

Fidati, te lo sta dicendo una persona che se non avesse potuto prendere un SSRI per spezzare il circolo vizioso che si era creato, ora non potrebbe essere qui a parlarti.

Se vorrai, possiamo tornare sull'argomento senza problemi, anche in privato.