Il discorso dei cattolici credo che faccia parte di una sua specie di sofferenza, malessere nei confronti di certa gente che si vanta di essere religiosa a parole e non lo è nei fatti. Alla sofferenza del prossimo egli associa questa situazione, semplicemente perchè, secondo lui (e non a torto) questa gente ignora o cerca di ignorare quali sono i veri problemi nel mondo, preferendo rifugiarsi nelle loro preghiere e nelle loro chiese.Originariamente inviato da faccia da libro
il discorso dei cattolici non l'ho capito neanche io.
ma la parte iniziale è tristemente chiara...
...e lascia tanto riflettere.
Siamo un piccolo popolo di esseri viventi intelligenti i quali vivono una esistenza con il solo scopo di giustificarla e di renderla migliore possibile, assecondando le proprie emozioni, desideri, piaceri, del corpo, della mente e dell'anima. I pochi che dedicano la propria esistenza al prossimo sono chiamati santi ed hanno il dono di saper trarre compiacimento dalle opere che compiono a favore degli altri e dal piacere che vi provano, giustificando così a loro volta la propria esistenza.