Originariamente inviato da nillio
Per un semplice è più facile essere felice nyxo, quella roba non gli manca, non la capisce.
certamente. infatti i semplici li invidio a volte. ma questo vale per quelli che sono genuinamente semplici. Io partivo dal post iniziale che parlava di smettere di pensare.
E quelli che semplici non sono, ma si sforzano di vivere come i semplici, facendo finta di fregarsene delle cose, senza pero' alla fine riuscirci, mi mettono tristezza

Originariamente inviato da nillio
Tu seriamente credi che la capacità di provare felicità dipenda dalla capacità di pensiero?
mettiamola cosi': una volta perso lo "stato di natura" (non tirero' in ballo "conrad", tranquilla, parlo di uno stato di natura in qualche modo ideale e fittizio) in cui la felicita' e' qualcosa di istintivo, non puoi tornare indietro. Una volta che inizi a pensare non puoi credere di poter smettere davvero (se non ricorrendo alla lobotomia), e l'unica alternativa (per come la vedo io) per tornare a provare qualcosa che sia il piu' vicino possibile a quello stato primigenio, e' arrivare col pensiero a poter godere di un rapporto il piu' consapevole possibile con la natura (e con la natura umana), e poter quindi godere di una felicita' maggiore di chi sta a meta' strada.