Tu parti dal presupposto sbagliato che tutti gli uomini abbiano le stesse capacità cerebrali. Cioè tutti gli uomini sono uguali quando nascono ma quando muoiono sono tutti diversi...perchè lo sono diventati e spesso non per colpa loro.Originariamente inviato da rebelia
il tuo intervento mi ha fatto venire in mente che un ottimo esempio di questo tipo di difficolta' di comunicazione di cui parli e' presente in tutti quei thread che denigrano i cosiddetti clienti utonti con cui noi abbiamo a che fare: io sono sempre del parere che per la stragrande maggioranza delle volte non sono loro incapaci di capire, quanto noi di spiegarci

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