Originariamente inviato da Alaunt
il semplice fatto di far parte di una società ci impone degli atteggiamenti/comportamenti che non sono quelli che vorremmo avere. Questo per gran parte del tempo. Non sto parlando solo del fatto che magari vorremmo mandare a quel paese qualcuno e ce ne asteniamo, ma anche di cose più quotidiane, tipo:
- vorreste stare a casa a leggere ma la moglie vuole fare shopping.
- vi piacerebbe giocare con l'autopista del nipotino ma vi vergognate
- vorreste vestirvi in bermuda ma non sta bene
- mentre siete in auto da soli vi viene voglia di urlare a squarciagola ma vi sentite idioti (io lo faccio)
- volete scrivere un post idiota ma avete paura del giudizio altrui
- ecc. ecc

Riuscite sempre ad essere voi stessi (non ci credo manco morto), raramente o mai, cos'è che vi blocca di più?
io credo che essere se stessi significhi anche essere consapevoli della rinuncia alla lettura, a favore dello shopping della moglie. Non dico: "oh che gioia !" mollo il libro ed esco a fare shopping... però devo dire che il 99% delle cose che faccio con la mia compagna lo faccio perchè comunque mi piace farlo. Magari ci sarebbero altre cose che in quel momento vorrei fare di più, ok, normale. Ma mi fa comunque piacere fare altro, insieme a lei. E la cosa naturalmente è reciproca. Il tutto, naturalmente, restando se stessi. Non fingerei mai di fare una cosa divertendomi, se non mi divertisse farla. Ecco, quello forse sarebbe non essere se stessi. Scegliere invece di rinunciare a qualcosa per fare altro, non lo considero una negazione di se stessi.

Mi spiego: il fatto che in certe situazioni ci limitiamo, o non facciamo esattamente quello che il primo istinto ci suggerisce, fa di noi esattamente quello siamo.

Io non voglio essere "il mio primo istinto" e infatti non lo sono.

la domanda forse dovrebbe essere: riuscite sempre a fare quello che vorreste fare ?

la mia risposta è ovviamente no. A volte vorrei mandare a quel paese un cliente, ma non lo faccio non perchè non sono me stesso, ma proprio perchè lo sono !

Giocare con l'autopista (o simili), lo faccio, invece. Senza timore di giudizio. Certo non mi metterei a farlo in ufficio, naturalmente

Credo di essere me stesso buona parte del mio tempo. Anche se non sempre posso o decido comunque di fare quello che vorrei.