fosse una novità che in fase di montaggio un film può essere completamente stravolto ed il regista a meno di accordi particolari o di nomi forti non ha quasi mai l'ultima parola in merito. soprattutto negli ultimi decenni le produzioni tarano il montaggio definitivo sui risultati delle anteprime di test in cui si registrano le reazioni di un pubblico selezionato, ma non è che prima le cose fossero molto diverse.Originariamente inviato da Alex D.
probabilmente ci sarà già un thread, ma io non volevo parlare del film in se ma di un intervista che ho appena letto del regista di questo film, Tony Kaye. In pratica il regista non voleva essere accreditato come regista perchè secondo lui il fim è venuto una mezza schifezza, perchè in fase di montaggio l'intero film è stato cambiato per dare più spazio a Norton. In più leggevo che il film è stato un mezzo flop per quanto riguarda l'incasso. Tutto ciò mi sembra strano, perchè è un film tutt'altro che brutto basta pensare che anche se è un film di oltre diec'anni ancor se ne parla e c'è chi ancora si prende la briga di cercarlo per guardarlo.![]()
la storia del cinema è zeppa di liti furiose fra registi e produttori, di storie completamente rimaneggiate e di finali riscritti e fatti girare in fretta e furia ad altri registi. Orson Welles, John Ford, Ridley Scott, sono tutti finiti abbondantemente impotenti sui pavimenti delle sale di montaggio. Che se ne lamenti questo emerito sconosciuto mi pare farla un po' fuori dal vaso, considerando pure che il film è tutt'altro che un capolavoro e sarebbe tranquillamente dimenticabile se non fosse per l'interpretazione di Norton.


Rispondi quotando