Originariamente inviato da caimano73
in effetti si è sempre detto che il lotto è la tassa dei poveri.
In ogni caso io non parlerei di truffa (a meno che non ve ne sia dietro una, informatica, ben organizzata, ma di questo non ci è dato sapere per ora).

Il gioco in sè al più è circonvenzione di incapace (cosi come è la stessa cosa tutti quelli che, a pagamento, forniscono numeri e sistemi lotto a detta loro vincenti).

D'altronde la matematica è la materia meno amata dagli italiani, e queste sono le conseguenze.
Dal momento che spesso si parla male dei casino che hanno quote molto più favorevoli per i giocatori, e che si fà una decisa campagna pubblicitaria nei confronti di questo modo di buttare via i soldi, facendo una corconvenzione d'incapace di stato, per me diventa una truffa, a prescindere di come funzioni l'estrazione.