Originariamente inviato da maverick70
Visto che la nostra "amministratrice" tiranna ha chiuso mentre ponevo una domanda a Dialectik gliela ripongo qua, ponendola anche ad altri eventualmente!

Nel post di prima parlavi delle tua difficolta` con le doppie. Lo capisco benissimo perche la mia compagna (moldava) ha la stessa difficolta` (per curiosita` tu di dove sei?)

Ma non riesco a capirla benissimo! Cioe mentre scrivo io PENSO e PRONUNCIO sempre cio che scrivo, e sentendolo si sente la differenza tra PAPA` e PAPPA. Da dove arriva dunque la vostra difficolta`?

Io conoscendo 5 lingue e usandole parecchio ho lacune pazzesche anche in itagliano (chiedi agli altri forumisti! ITAGLIANO e` sbagliato appositamente scimmietta! )

Forse perche (come fanno molti!) non pensate nella lingua in cui scrivete, ma fate tipo traduzione simultanea?

E` collegata la cosa? Anche italiani che parlano il tedesco spesso fanno di questo tipo di errori, lo si capisce spesso dalla scorretta costruzione della frase! Pensandola prima in italiano, e traducendola poi il risultato che ne esce dalla bocca e` scorretto!

Quindi la stessa cosa vale anche per le doppie? Cioe per chi (come la mia compagna) di doppie nella propria lingua non ne ha mai viste, forse risulta piu difficile apprenderle?
Le doppie vanno sentite e poi, col tempo registrate. E cosi, secondo me che uno straniero deve imparare l'italiano.

Essempio : torre.
Va imparata a memoria il R lungo: rrrrr; torrre

A seconda del idioma natale le dopie possono esserci in misura minore come nello spagnolo oppure mancare come nel albanese , moldavo etc

E imposibile imparrare dove devono starci le doppie se non impari a memoria il suono.

Tant' è che voi avete imparrato prima a parlare e poi a scrivere...