Originariamente inviato da agiaco
Non è proprio così, il contratto non può derogare ai diritti supremi riconosciuti automaticamente.
Se io firmo un contratto in cui c'è scritto che rinuncio alle ferie, quella clausola è nulla, e non sono legato da alcun impegno, e non devo certo specificare di avere particolari "esigenze di reintegrazione delle energie psico-fisiche", che mi spettano comunque.
Anche quello di professare liberamente i riti e costumi della propria fede è un diritto fondamentale che non può essere compresso dalla legge, figuriamoci da una fonte di rango ancora più sottordinata come un contratto.
riti e costumi di qualunque fede?
se la mia fede mi suggerisce che il mercoledi ad esempio non devo lavorare, posso pretendere ferie o simili per ogni mercoledi dell'anno?