Mah... secondo me il fatto che il pc di Stasi sia stato usato o meno durante l'orario presunto del delitto non può essere una prova definitivamente accusatoria o scagionante.
Se fosse stato lui, potrebbe aver agito con un complice, o più semplicemente ancora, potrebbe aver utilizzato un software per modificare i dati di accesso ai file o un programmino tipo "ghost mouse" che esegue operazioni esattamente come se fosse l'utente a farlo.
Certo è che se adesso il PM sarà "costretto" a cambiare radicalmente la tesi accusatoria pur di renderla compatibile con l'incriminazione a Stasi, la cosa si fa davvero ridicola...