Originariamente inviato da axsw
Io ho smesso di fare il programmatore, mestiere sottovalutato, sottopagato come pochi.

In più domani ennesima tappa col commercialista all'ufficio delle entrate per gli anni 2004/2005, gli studi di settore.
La prima volta mi è costata 4400,00 euro dopo il patteggiamento ma erano 8800,00, non ho mai venduto un soft in nero, MAI sarei disposto a giurarlo sulla testa di mio figlio.

Questa la ritengo una dicussione interessante ed è strano che la abbia aperta tu che fai un altro mestiere.

Per quel che mi riguarda è l'ultimo dei mestieri che consiglierei a mio figlio.
Io ripeto da un po di tempo su discussioni analoghe che sono stati i lavoratori stessi del campo IT a creare questa moria di retribuzioni e competenze.
Si accettano lavori a basso costo anche non nel proprio settore di competenza.
Questo comporta che il bravo programmatore e/o sistemista deve adattarsi e abbassare le tariffe andando incontro ad una lotta al massacro.

Dal punto di vista lavorativo è un bel mestiere anche se poi ti porti adosso tutte le sfighe di amici/parenti etc con il pc, ma essenzialmente è poco faticoso, un po stressante (dipende dalla struttura) e interattivo anche se ti esilia un pochetto dalla vita vera preferendo a volte quella virtuale.

Dal punto di vista "ambiente" lo consiglierei anche me ai miei ipotetici figli, ma dal punto di vista economico assolutamente no.
Lo dico con rammarico avendo passato 7 anni da sistemista, ho nostalgia ma non tornerei indietro se non con contratti e stipendi adeguati.

Io gli farei fare l'idraulico