E' un giornale storicamente ondivago, in alcuni periodi è stato abbastanza di " sinistra" , in altri un pochino berluscomico.
Una decina di anni fa sulla Stampa scrivevano Baricco, Maltese, Ezio Mauro, Gad Lerner, oltre a Gramellini che c'è ancora.
Ora come ora lo trovo un giornale abbastanza inutile.