nessuno dei due e il fegato ringrazia. Tieni ben presente che la profilassi NON e' un vaccino e che potresti comunque infettarti di malaria. In pratica con questa profilassi sarebbe come fare la cura contro la malaria senza aver mai preso la malaria.

Questo e' un classico dove gli effetti della prevenzione possono essere peggiori della malattia stessa (IMHO). Ho lavorato 4 anni in zone dove la malaria era frequente e senza il minimo problema al riguardo e senza profilassi ma solo con un minimo di buon senso. Il vero problema e' che, dato il tuo breve soggiorno, un eventuale caso di infezione, probabilmente, potrebbe verificarsi al tuo ritorno ed i medici italiani non hanno piu' idea di cosa sia la malaria, anche se ora con maggior presenza multietnica qualche miglioramento in merito c'e' stato. Il rischio reale e' quello di avere un ritardo nell'identificazione del problema e di fare cure inutili per chissa' quale invenzione del medico curante e lasciar avanzare la malaria.

Se al ritorno ti venisse la febbre vai al pronto soccorso e dici dove sei stato, dovrebbero inviarti agli infettivi dove hanno di tutto e di piu' al riguardo. Anche se puo' succedere che non avendo molta esperienza in merito usino bombe atomiche dove invece sarebbero potuto bastare poche pillole.

Piuttosto farei MOLTA piu' attenzione alla tubercolosi che e' endemica in molti zone e non basta stare nell'aria condizionata per evitarla come puoi fare invece con le zanzare.