Originariamente inviato da vificunero
Ah ok mi sembrava che avessi parlato di stabilimenti aperti in paesi dove la manodopera costa di meno.
Il fatto che Dacia non faccia ricerca direttamente non ha molto significato: paga (se è nello stesso gruppo non cambia molto) progetti fatti da altri ma avrà comunque sempre bisogno di un progetto, più o meno all'avanguardia.
- parlavo di stabilimenti aperti in paesi a basso costo di manodopera per «tenere bassi i prezzi di un'auto», aspetto che stava tanto a cuore di agiaco.
Se vogliamo entrare più in dettaglio però aggiungo che mentre per certi segmenti e modelli questa scelta diventa una necessità, quando c'è molta concorrenza e i margini molto ristretti, per altri, come i modelli di lusso, non hanno alcuna ragione pratica.
Si tratta quindi di valutare diversamente una situazione per certi aspetti simile ma in contesti diversi: se ha senso farlo per una Panda o una Clio, non lo ha invece per un Cayenne.

Dacia ricicla vecchia tecnologia Renault che, proprio per la sua vecchiaia, è già stata abbondantemente ammortizzata. Un po' come le vecchie linee produttive del maggiolino che finivano in Messico. O più recentemente con la Seat Exeo che altro non è che la vecchia Audi a4.