Originariamente inviato da Nkosi
seriamente. Credo che si debba mettere un limite se non all'età almeno agli anni lavorati. Già qualcuno rischia di dover lavorare 40 anni. Io dopo 20 sono stremato. Non posso immaginare come sarò ridotto tra 10 o altri 20 anni, se mai ci arrivo
seriamente andando oltre i proclami non saprei come si possa fare.
Credo si dovrebbe differenziare anche l'età in base alla tipologia di lavoro svolto. (in % di anni ovviamente seno l'italiano è stronzo )

Uno dei problemi è che si è alzata l'età di inizio lavoro rispetto ad anni passati e i contributi con le nuove forme di flessibilità sono esigui.
Come fare?

Aumentando l'età diminuiscono i posti di lavoro e si entra in un circolo vizioso.