la differenza tra incassato/fatturato vale soltanto per i liberi professionisti. tutto il resto (come anche le attività professionistiche svolte in forma societaria) non ha di questi problemi: dichiara e paga le tasse sulla differenza ricavi-costi di competenza dell'anno (anche se di fatto non ha incassato niente dai clienti o non ha dato un euro ai fornitori)Originariamente inviato da Vincent.Zeno
ma stai parlando di "non incassato ma fatturato" o di "presunto introito"?
nella prima hai ragione (mi pare ci sei qualche modo per rimandare l'incasso in contabilità)
nella seconda non devi dimostrare nulla:
se non credono che vengano a controllare
ma loro non devono muovere neanche un dito.se non credono che vengano a controllare
per essere più chiaro: l'avviso che ricevi a casa contiene già il calcolo delle sanzioni e delle tasse sui ricavi che ti mancano. se TU non riesci a dimostrare che quei soldi non gli hai potuto guadagnare, qualche mese dopo ti arriva la cartella esattoriale per il pagamento.
loro prendono soltanto nota delle tue giustificazioni e in base a queste ti diminuiscono l'importo da tassare o, se hai giustificazioni a prova di bomba, ti annullano del tutto il provvedimento. se non hai giustificazioni paghi e basta.