MILANO - "Voglio precisare che, quando fu rinnovato il mio contratto con l'Inter nel 2002, l'Inter mi disse che per pagare meno tasse mi avrebbe corrisposto solo una parte della cifra che avevamo pattuito, mentre un'altra parte me l'avrebbe fatta corrispondere da Telecom e io avrei dovuto fare il testimonial per la compagnia telefonica". Parole di Christian Vieri, intervenuto quest'oggi nel corso dell'udienza che lo vede contrapposto a Inter e Telecom per una presunta attività spionistica ai suoi danni. "Di questa questione - ha continuato il centravanti - non ne ho mai parlato con nessuno della Telecom, ma solo con il Sig. Ghelfi dell'Inter, con lui ho concordato che circa il 70% del mio ingaggio venisse pagato dalla società nerazzurra e il restante dalla Telecom. Il contratto con la compagnia telefonica aveva l'importo di tre milioni di euro per la durata dei cinque anni del contratto con l'Inter. In quel periodo ho effettivamente svolto l'attività di testimonial per Telecom". Dopo il pareggio di martedì con la Dinamo Kiev, un'altra notizia che non farà di certo piacere a Massimo Moratti.
Pian piano tutto viene a galla
ci arriverà moratti al panettone?