Bhè, questa discussione è davvero interessante.
Io programmo da molto tempo e credo che qualche volta qualche carattere accentato l'abbia usato. Confermando le argomentazioni dei post precedenti mi sento di dire che non esiste una soluzione migliore in assoluto.
Supponiamo di usare i caratteri accentati ( e più in generale i caratteri di una lingua "locale"): suppongo che, utilizzando questi caratteri, gli identificatori avranno un attributo che è significativo per la lingua locale (ad esempio per una classe "automobile" ci sarebbe l'attributo "velocitàmassima"). Questo potrebbe essere un vantaggio se la comunità di sviluppatori che si occupa di quel determinato software parla la stessa lingua locale.
Se la comunità di sviluppatori non è omogenea forse è meglio che gli identificatori siano significativi in inglese (che oramai è la lingua di interscambio per molti settori della tecnologia), ovvero evitare tutti i caratteri di una lingua nazionale diversa dall'inglese. Se, per esempio, parliamo di un progetto open source si potrebbero avere anche problemi con la lettura dei sorgenti perché è vero che esistono le codifiche ISO (8859-1 per l'italiano mi sembra), ma sono differenti in base ai paesi, e quindi da qualche altra parte del mondo potrebbe essere impostata una codifica differente e la lettura del sorgente sarebbe compromessa.
Il problema è che oramai la globalizzazione della tecnologia, degli usi e dei costumi (tipo festa di halloween), è molto più avanti della globalizzazione di una lingua che sia nota per tutti.
Poi pensate a quanto sia strano immaginare un'istruzione strutturata se {..} allora {} altrimenti{}: siamo oramai assuefatti a parole chiave in inglese tanto che ci sembra più strano un costrutto nella nostra lingua madre che in inglese (if {} then {} else{}).
Senza contare che ci sono alcuni progetti open source sviluppati completamente da gruppi italiani che addirittura la documentazione la rilasciano solo in inglese.
Insomma, la discussione potrebbe continuare indefinitamente, non esiste la via migliore in assoluto.
Io, per una questione di stile, gli identificatori li renderei significativi in inglese abbandonando quindi i caratteri accentati.