Originariamente inviato da fcaldera
non sto dicendo che lui abbia fatto bene
ha sbagliato, non doveva.

Premesso questo, 6 ore di chiusura di un terminal perché uno è entrato per pochi metri in una zona riservata per dare un bacio alla propria tizia (seguito e immortalato per giunta dalle telecamere) E' paranoia.

Se la conseguenza di una roba del genere è il blocco migliaia di passeggeri allora che controllino meglio le aree riservate prima che queste cose accadano. Se è un'area è di così vitale importanza perché non l'hanno fermato immediatamente per perquisirlo? Dov'erano gli addetti della sicurezza?
In linea di massima hai ragione... d'altronde devi tener conto che la porta di accesso doveva essere controllata e l'addetto non l'ha fatto, licenziato in tronco. Quindi qualcosa di molto grave era già accaduto, a prescindere dal fatto stesso...

Fossi stato il responsabile della sicurezza stai sicuro che mi sarei comportato allo stesso modo: non puoi sapere cosa sia accaduto davvero, se sia stata una manovra diversiva (ad esempio mentre scattava l'allarme da qualche altra parta stavano mettendo una bomba), il fatto che l'uomo sia scappato e non subito identificato, nuove metodologie di attacco (e occorre ammettere che non manca la fantasia agli ideatori degli attentati) e tanto altro che noi neanche immaginiamo...

Avrei fermato anch'io l'aeroporto per ore per controllare tutto, neanche oso immaginare che avrei rischiato di far volare aerei con famiglie e bambini quando le cose non erano state chiarite per bene... (oltretutto occorre tener presente che scattano delle modalità automatiche di verifica quando avvengono questi fatti, modalità operative a cui non ci si può opporre...)

Noi siamo qui in poltrona e giudichiamo... non è facile. E' tutto dannatamente difficile quando sei sul campo e nelle situazioni critiche... nel mio piccolo mi è accaduto e tutto, tutto si complica in maniera drammatica, anche il più piccolo, insignificante particolare diventa gigantesco quando sei sotto pressione...