dalla prima
$dist e' la distanza dal punto a al punto b sul'ellisse terrestre, che e' una curva. L'ultima funzione non fa altro che calcolare la linea retta dal a al b, in base alla lunghezza della curva ed il raggio equatoriale, e poi usando questa linea come catete, applica il pitagora.
Ma non ti consiglierei di usarla, ci sono molti casi quando e' imprecisa. Quella funzione va benissimo solo se si tratta di misurazioni geodesiche su aree dove dal punto a al punto b si puo' tracciare una retta senza toccare l'elisse di riferimento. Per intenderci: Ponte di Legno - Milano si, Lhasa - New York assolutamente no. Quindi quando la distanza e' ne troppo corta ne troppo lunga e serve precisione metrica.
Cmq, tutti i calcoli dipendono da cosa stiamo misurando. Se un volo d'aereo, bisogna tener conto dell'altitudine del volo, se e' costante o no, delle curva per prendere quota e per atterrare, dalla distanza, etc.
Se e' per calcolare una distanza di volo indicativa tra 2 citta', normalmente si applica una delle formule tipo harvesine, coseni, vincenty etc senza contare il dislivello.
Se e' per un ponte radio, data la copertura relativemente piccola e l'importanza della distanza reale, allora si usano le altitudini e pitagora.
Se e' per un percorso a piedi/in macchina, si prende il gps e si fa il percorso![]()


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