Originariamente inviato da gibra
In alcuni software può essere utile la gestione a schede, in altri invece è deleteria ed è preferibile usare l'MDI (Multiple Document Interface).
Raramente la trovo deleteria, nella maggior parte dei casi aiuta molto a sfruttare al massimo lo spazio disponibile sullo schermo, perché le schede riempiono completamente lo spazio a loro dedicato.
Non esiste una tendenza, esistono invece delle esigenze dettate dal tipo di software ma in primis dalle esigenze dell'utente che devono essere e comunque assecondate.
La tendenza esiste, tanto è vero che, almeno su Windows, le applicazioni a schede sono una cosa relativamente recente; prima di una decina di anni fa c'era praticamente solo l'MDI per lavorare su più documenti assieme, ora la maggior parte dei software se n'è liberata: Word (almeno la versione 2003, non so cosa abbiano fatto nella versione 2007) ha optato per dedicare un'intera finestra di primo livello per documento, diversi software di fotoritocco sono passati alle schede (o almeno ad una modalità ibrida), così come tutti gli IDE che uso (Visual Studio, Code::Blocks) e diversi altri che ho "intravisto" (CodeLite, Eclipse).
Prova ne è che anche il VS2008 dispone di entrambe le modalità , è l'utente che opta per quella che preferisce:
Strumenti -> Opzioni... -> Ambiente -> Generale -> Layout finestra
Personalmente non mi sognerei mai di usare MDI nel VS2008, ma in VB6 eri costretto a farlo a meno che non ti dotavi di librerie apposite per avere i documenti a schede.
VS2008 deve accontentare le richieste più disparate e ha risorse umane sufficienti per "sprecarne" una parte nella progettazione e nel testing di due interfacce differenti; nella maggior parte dei casi le risorse sono limitate, e si conviene per progettare una sola interfaccia, quella che si ritiene migliore per l'utilizzo che si deve fare del software. Nella maggior parte dei casi, a mio avviso, per gestire più documenti in contemporanea la cosa migliore è la gestione a "set di schede", per cui lo schermo è divisibile in partizioni affiancate (verticalmente, ma spesso anche orizzontalmente), ciascuna contenente il suo set di schede.
In un mio software, ad esempio, l'utente vuole avere 4 finestre child aperte contemporaneamente ed affiancate. La gestione a schede non soddisferebbe questa esigenza.
La gestione a schede in senso stretto no, ma la gestione a set di schede sì.

In ogni caso, non mi sognerei mai di dire che la gestione a schede sia in assoluto sempre la migliore, ma ritengo che nella maggior parte dei casi in cui si debbano gestire più documenti sia tra le più efficienti e sia piuttosto intuitiva, visto anche che ormai gli utenti ci si sono abituati.