l'ideologo di Forza Italia si confessa:

> Poi, nel 1995, l’hanno arrestata per false fatture.
"Mi candidai alle elezioni del 1996 per proteggermi. Infatti, subito dopo, è arrivato il mandato
d’arresto."

> E la Camera l’ha respinto. Ma le sembra un bel modo di usare la politica?
"No, assolutamente. È assurdo, brutto. Speriamo cambi tutto al più presto! Ma non c’era altro da fare..."

> Perché non si difende fuori dal Parlamento?
"Mi difendo anche fuori."

> Perché non soltanto fuori?
"Non sono mica cretino! Mi devo difendere o no? Quelli mi arrestano!"

> Se arrestano me cosa faccio, mi candido anch’io?
"Ma a lei perché dovrebbero arrestarla? E poi a lei non la candida nessuno, quindi non si preoccupi. Io potevo candidarmi e l’ho fatto"

...


> Che fa se la condannano in appello?
"Vado in Cassazione!"

> Non si dimette?
"Ma sta scherzando?"

> E se la condannano in Cassazione?
"Eh lì vado in galera. A quel punto mi dimetto."

dal "fatto quotidiano" di oggi (pagina 2).