Non so se questi dati siano precisi, però mi sembrano plausibili. Si parla di una settimana per le droghe pesanti, massimo un mese per i cannabinoidi.Originariamente inviato da rebelia
mh... ma le droghe non lasciano tracce anche su tempi relativamente lunghi?
http://www.testantidroga.it/tempidipermanenza.htm
C'è da notare in tutte queste norme, sono quelle sponsorizzate da Giovanardi, che non mirano a controllare se chi guida o lavora sia sotto effetto di stupefacenti durante l'atto, che quindi può creare rischio agli altri.
In pratica se uno si fa una canna nel fine settimana a casa sua viene considerato positivo e gli viene impedito di prendere la patente anche se non avrebbe mai guidato sotto effetto di stupefacenti! E' come impedire di prendere la patente a chi non è astemio perché si potrebbe trovare a guidare in stato di ebrezza.
Senza contare ovviamente che chi non usa droghe al momento del test non è detto che non lo faccia in futuro.
Inoltre non esiste un test unico per tutte le droghe e ogni test ha un costo. Moltiplichiamolo per tutte le droghe che vogliamo controllare (5-6?) e per ogni patente rilasciata o rinnovata e otteniamo una bella spesa che non porta ad alcun vantaggio concreto.
Penso che concretamente venga ritirata la patente e consegnato un foglio con scritte le fasce orarie in cui puoi guidare. E se c'hai il lavoro a turno ti attacchisono solo parzialmente d'accordo; se ti ritiro la patente, non ce l'hai e bon, se puoi usare l'auto per due ore al giorno:
-la patente te la lascio o no?
-se hai un lavoro a turno, per dire, qual'e' la "finestra" coperta dalle due ore? e se di lavoro fai il rappresentante? o un lavoro a chiamata?
trovo che questa finestra rischi di complicare piu' la vita che altro; se ti ritirano la patente, pace, ti adatti finche' non te la ridanno e al prossimo giro ci stai piu' attento, per come la vedo io![]()
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Anche io non sono d'accordo dato che si toglie un incentivo grosso a rispettare le regole.