in che senso facendoli diventare cera? semmai diventano cenere, anche perché decomponendosi non sono di certo cere. Ad ogni modo se venissero smaltiti come rifiuti allora certi ritrovamenti scientifici o criminologi andrebbero a peripatetiche, tanto una volta sbarazzatisi del corpo, che te frega se la morte è stata commessa in un modo o in un altro? Capisco che tu ti riferisca alla morte del corpo di una persona cara, e non a chi è stato vittima di omicidi o simili, ma ciò non toglie che nell'istinto umano fa piacere sapere che il proprio caro si trovi in quel posto piuttosto che essere stato buttato nel cesso. Poi se tu vuoi essere cremato per motivi personali e le tue ceneri sparse per il mondo, liberissimo di farlo. La mia ex voleva essere cremata e le sue ceneri sparse sulla Marmolada perché le piace(va), per quanto mi riguarda, al massimo posso pensare a come fare la mia lapide, anzi il mio monumento così da vederlo ancora da vivo e poi farmi cremare e spedire le mie ceneri nello spazio, così da poter vagare nello spazio libero per sempre.Originariamente inviato da Cinzia Satana
Io mi sono sempre chiesto perchè bisogna seppellire i morti nei cimiteri.
Ora posso capire il rispetto per la salma, un minimo...però diciamo che fosse per me sarebbero smaltite come l'umido.
Un corpo rotto e morto è un corpo rotto e morto. Non è più niente, non è una persona è una cosa. Il ricordo che ci ha lasciato nel bene o nel male non è legato a quella macchina non più aggiustabile.... che senso ha conservarli in quel modo facendoli diventare cera ?