Originariamente inviato da Darksky
A parte le battute, a Napoli i due scippatori sarebbero potuti andare in giro a scippare solo dopo aver avevuto il permesso dal boss locale, al quale avrebbero dovuto girare una mazzetta, una specie di concessione.
La conseguenza di tutto ciò è che a Napoli molto spesso dietro due che scippano non ci sono solo le due testine che scippano ma indirettamente c'è la camorra o la criminalità ORGANIZZATA in genere (chiamatela come volete). Opporsi a due "semplici" scippatori significa molto spesso alzare la testa contro la camorra non riconoscendone l'autorità, con tutto quello che ne può conseguire (vedi le scorte date "semplicemente" a chi denuncia il pizzo o ai presidenti di associazioni antiracket).
La criminalità organizzata, specie quella di matrice mafiosa ed ancor di più quella strutturata su famiglie, non è una banda di albanesi a milano che distruggi con un paio di blitz e sradichi completamente dal territorio. Non è un tumore circoscritto che identifichi ed estirpi, ma è una metastasi sia a livello operativo e militare oltre che politico e sociale. Se consideriamo solo il primo aspetto, se denunci e riesci a far mettere dentro tutti i maschi di una cosca, stai tranquillo che ci penseranno le donne a far crescere i figli ricordandogli chi ha messo in gattabuio i padri. Anzi, questo accadeva molti anni fa, ora le donne salgono direttamente a capo per sostituire i maschi e tutto continua come prima, e se mancano le "truppe", se ne assoldano di nuove per quattro spicci.
So che le vostre erano battute, non voglio giustificare i presunti comportamenti di indifferenza che si sarebbero avuti a Napoli (o altra città del sud), però mi sembrava giusto ricordare cose che sicuramente voi tutti già conoscete, non certo per averle vissute di persona ma per averle apprese leggendo studi, libri, articoli di giornale.