momento... gaza ormai è un territorio libero, non soggetto alle leggi di israele, il conflitto che c'è con israele è per le solite questioni razziali, l'occupazione del territorio è solo una scusa.Originariamente inviato da chris
A me invece preoccupa che Israele possa fare quello che vuole senza prese di posizione nette della comunità internazionale.
Hanno ucciso dei civili su una nave in acque internazionali che stava portando aiuti umanitari in un territorio occupato militarmente e abusivamente da Israele. L'avesse fatto l'Iran saremmo già lì con i bombardieri spianati, ma Israele è una democrazia...
Quanto agli aiuti, a gaza c'è una specie di embargo, ovvero tutto quello che entra deve essere controllato dalle autorità israeliane che fanno passare tutto tranne le armi.
Israele ha proposto a questi presunti attivisti di far passare tutto senza problemi ma via terra, e ciò che portavano doveva passare il controllo delle loro autorità.
Hanno rifiutato. Israele ha detto chiaramente che se forzano il blocco useranno la forza. Hanno forzato il blocco, israele ha usato la forza.
Le autorità israeliane dicono che gli attivisti li aspettavano con le armi spianate, che sulla nave nascosti fra i medicinali c'erano armi e che alcuni militari israeliani sono rimasti feriti in seguito al fuoco degli attivisti... Gli attivisti dicono tutto il contrario.
Io quando sento ste cose non so' a chi credere, e cercare di prendere le parti di uno o dell'altro è assai difficile. Non dimentichiamo che gaza è governata da hamas, un partito che è considerato gruppo terroristico anche da tutti i paesi arabi (tranne l'iran) e che è andato al potere un po' con un voto di dissenso, un po' usando la forza contro fatah, uccidendo i loro leader.
Questa partita la vincono gli attivisti e i palestinesi, hanno ottenuto lo scandalo mediatico che volevano ai danni di israele.