ora si lamenta perchè il processo lo distoglierà dal lavoro di ministro (QUALE lavoro, ancora non si sa)

Intanto il diretto interessato ha ribadito di non avere intenzione di lasciare ("non mi dimetto, avevo già chiesto il rinvio tre volte, non prendo in giro nessuno") e ha spiegato che dopo la rinuncia al legittimo impedimento si dovrà "preparare" all'udienza del 5 luglio: "Questo mi impedisce di fare altro", ha sottolineato lasciando intendere che il processo lo distoglie dal lavoro ministeriale a dimostrazione che lo scudo era legittimo. Quindi ha assicurato che "i rapporti con Bossi non cambiano", mentre i ministri La Russa e Rotondi, come il deputato finiano Italo Bocchino, hanno parlato di "caso chiuso".
http://www.repubblica.it/politica/20...4/?ref=HREC1-1


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