Originariamente inviato da Petro_suse91
Si tratta dei 13 server DNS di root, senza quelli quando digiti www.qualcosa.com l'URL non potrebbe essere associato (risolto) all'IP del server che ospita qualcosa.com.

Questi 13 server ovviamente non sono tutti nello stesso posto, sono sparsi per il mondo , ma il problema è un altro.

Se per ipotesi gli USA non fossero raggiungibili dal resto del globo, più della metà dei siti/servizi internet (visto che sono per la maggior parte ospitati lì) non sarebbe comunque raggiungibile fuori dal nordamerica: qualcosa.com risolverebbe all'IP giusto, ma poi l'IP non risponderebbe perché ammeregano
Ok, se gli USA "spengono" lo fanno per tempo x e a ragion veduta secondo necessità, ma se venissero attaccati e messi fuori uso questi servers di root che vengono addirittura definiti vulnerabili?

Avremmo un "buco" di che durata? E come mai non sono in qualche modo protetti?