Da corriere.it

BOLGHERI (Livorno) - «Mi aspettavo di trovare qui quattro pensionati sfigati, non tanta gente così il 31 luglio a Castagneto Carducci. Quattro pensionati di quelli che giocano a tresette come Verdini, Lombardi e Dell'Utri». Show di Roberto Benigni sabato sera a Bolgheri. L'attore, aprendo il suo spettacolo di beneficenza a favore della Fondazione Iris, ha toccato - a suo modo - numerosi argomenti di attualità. A cominciare dall'inchiesta sulla P3. «Quando si mette la bomba al CSM? - ha chiesto l'attore simulando una conversazione tra i giocatori di carte - zitto e pensa a giocare... striscia e bussa».

SU BERLUSCONI - Non sono mancate battute sul premier. «La verità è che Berlusconi vuole restare nella storia. Vuole un appellativo per sempre: Togliatti era 'Il Migliore'; Prodi era 'il Professore'; e ora Berlusconi è 'il Trombatore'». «Vedete - ha aggiunto rivolto al pubblico - come il premier è intristito in questi giorni? Invita tutti i suoi amici a Palazzo Grazioli per mostrare le stanze: qui era tutta Carfagna, ora non c'è niente. Silvio stasera mi aveva promesso che sarebbe venuto a vedermi, ma si è fermato sul viale della Principessa», riferendosi ad un viale popolato dalle prostitute nella zona di Bolgheri.

SUL PD - Benigni ne ha anche per l'opposizione. «Conosco il professor Guazzelli da tanto tempo; noi attori abbiamo sempre qualche turba. Mi ha sempre detto che avevo tutto a posto; poi gli ho detto che voto Pd e sono in cura da 20 anni». «Berlusconi - ha proseguito Benigni - si lamenta che tutti i giudici sono di sinistra, che la stampa è di sinistra... ma se fosse di sinistra anche il Pd cosa farebbe?».