tu i lavori li puoi fare comunque senza rivolgerti a nessuno, il problema è che se poi lui contesta dopo che i lavori fossero necessari o che lui non li avesse eseguiti a regola d'arte, rischi che non te li rimborsi.

Se invece fai questo accertamento tecnico preventivo, viene un perito nominato dal giudice, fa una relazione in cui dice cosa c'è che non va, di chi è la responsabilità, cosa va fatto per rimediare, e se il costruttore si convince se la vede lui, altrimenti i lavori li fai tu e poi puoi agire per il risarcimento forte di quella perizia, mentre nel primo caso avresti la casa rimessa a posto e nessuna prova concreta dei difetti che c'erano.

Ulrima possibilità, se i lavori non sono urgenti, gli fai causa e aspetti l'esito per mettere mano.