Originariamente inviato da lnessuno
uno dei due mente, o più probabilmente entrambi. facendo una media è comunque troppo
poi 2.05 per corsa, ma se in ogni edizione ci sono non meno di dieci corse (fonte: li sopra), quanti incidenti mortali ci sono per edizione?
Leggi tutto, però...

Negli ultimi decenni perciò il Comune di Siena ha adottato una serie di misure per garantire la salvaguardia dei cavalli (e dei fantini) prima, durante e dopo la corsa, ma tali misure vengono giudicate comunque insufficienti dagli animalisti, che continuano a chiedere l'abolizione della gara. Tra i provvedimenti presi vi sono: * una previsita sanitaria obbligatoria, tenuta da una commissione nominata dalla Giunta comunale e formata da due veterinari (tra cui quello comunale);[14] * analisi ematochimiche, introdotte nel maggio del 1999, al fine di ribadire e verificare quanto da sempre previsto dal Regolamento, ovvero il divieto di somministrazione di sostanze ad attività stimolanti e depressanti ed anestetici locali;[15] * approvazione nel 1999 del "Protocollo per l'erogazione di incentivi per il mantenimento dei cavalli da Palio" ed istituzione dell'Albo dei cavalli continuamente e appositamente addestrati per correre sul Campo. Nel 2004 sono stati introdotti invece un Albo degli allevatori dei cavalli mezzo sangue a fondo arabo (ritenuti fisicamente più adatti alla corsa) ed un Albo delle fattrici;[16] * costruzione di una pista in località Mociano, identica per forma e pendenza a Piazza del Campo. Da marzo a giugno si tengono qui, oltre che a Monticiano e a Monteroni d'Arbia, i lavori e le corse di addestramento obbligatori per i cavalli che s'intende portare al Palio;[17] * protezioni (un tempo note come materassoni) presenti alla curva di San Martino, dal giugno del 1999 allestita con una barriera di protezione ad alto assorbimento in PVC, innalzamento del parapetto alla Curva del Casato e introduzione di camicie di sicurezza per il pronto intervento del personale del 118;[18] * intervento sulla composizione, metodologia di applicazione e monitoraggio dello strato di tufo;[19] * mantenimento dei cavalli non più in condizioni di correre il Palio (per l'età avanzata o per infortunio) presso il Centro ippico del Corpo Forestale dello Stato "Il Caggio" del comune di Radicondoli;[20] * alcol-test ai fantini[21] come da ordinanza del sottosegretario alla Salute Francesca Martini[22].
Tad, sarà anche anacronistico, ma Siena ci vive su questo anacronismo ed è conosciuta nel mondo per questo