Dal punto di vista formale occorre preparare una documentazione tecnica comprendente una descrizione e dei disegni che facciamo comprendere in che cosa consiste l’invenzione. La documentazione non deve essere una semplice descrizione di come è fatto il prodotto che si vuole brevettare, ma deve essere scritta in modo tale da evidenziare bene quali sono gli aspetti innovativi sui quali si chiede di ottenere la tutela...
Preparata questa documentazione di base occorre poi predisporre la modulistica. Questo aspetto è tanto più difficile a seconda degli stati in cui si vuole ottenere un brevetto.
Il brevetto ha infatti una validità territoriale. Si può scegliere un brevetto italiano, che ha validità solo nel nostro paese, oppure un brevetto europeo o un brevetto internazionale che hanno una validità estesa ad un numero maggiore di stati, come troverete indicato nelle pagine di questo sito ad essi relative. Si può anche scegliere, a certe condizioni, di depositare un brevetto solo in uno o in alcuni stati esteri...
La scelta sul tipo di brevetto e sugli stati in cui depositarlo varia a seconda del tipo di invenzione...
Si ricorda che il brevetto conferisce il diritto esclusivo di produzione e commercializzazione, per cui questo serve a valutare quali siano i paesi in cui si vuole che l’invenzione non venga prodotta o venduta.