Giusto!Originariamente inviato da Larsen O
tu sei un giornalista, un'amico ti racconta una cosa in via confidenziale, la devi pubblicare o meno?
il giornalista deve riportare fatti, non voci...
Errore. Non fino alla conclusione, ma fino a che questi non vengono a conoscenza delle partise un giornalista pubblica i faldoni di un processo ancora in corso, commette un'illecito, in quanto coperti da segreto istruttorio fino alla fine del procedimento.
questo perche' gli atti di un processo, fino a che non s'e' concluso il processo, sono solo "punti di vista", portati a carico o a favore, dall'accusa o dalla difesa.
Come sopraio, come privato cittadino, se coinvolto in un processo, non posso parlare dei fatti o degli atti processuali fino alla sua conclusione, sia che io sia l'imputato, sia che sia la parte lesa.
perche' appunto commetto un'illecito.
Se gli elementi erano pubblici, perchè no?ma ti pare normale, tanto per parlare di processi televisivi, che con ancora il processo di primo grado in corso, sulla principale rete nazionale, ci fossero fior di "esperti" ad analizzare modellini???
Di solito le intercettazioni vengono pubblicate se pubbliche, cioè quando sono a conoscenza delle parti. Ammetto che ci sono stati eccessi, ma solo questi sono da punire, non la libertà di stampa in genere.o che un'atto processuale come un testo di un'intercettazione (anche parziale) venga pubblicato prima ancora che l'interessato abbia ricevuto comunicazione dall'organo inquirente???