e' quello che capita quando il pubblico impiego e' un serbatoio di voti e di scambio...
e cmq cosi' come nelle aziende private i primi che vengono tagliati sono gli esterni, e subito dopo i precari, non vedo dov'e' lo scandalo... aggiungendo poi il fatto che ci sono sempre meno studenti (l'italia e' il paese europeo con l'eta' media piu' alta...), che caspita bisognerebbe metterli a fare?