Quando lavoravo in pastificio non era tanto diverso: ero a lavorare con una signora su una macchina ma il rumore era talmente forte che impediva qualsiasi comunicazione; poi la macchina sparva fuori i pacchetti di pasta e noi li dovevamo inscatolare. Otto per ogni scatola e sette ore e mezza avanti così ad un ritmo che era grosso modo quello dei cinesi nel video.