Originariamente inviato da Nkosi
chissà perché quando muore un soldato tutti si intristiscono, ma quando un muratore si schianta in un cantiere dove nessuno rispetta una norma di sicurezza che sia una nessuno apre un tread. Sono due lavoratori, con la differenza che il primo sa che può capitargli, mentre il secondo non ce l'ha nel contratto.
Ovviamente mi spiace per il soldato morto e la sua famiglia.
Scusa... Ma che ragiomamenti!

Qui si parla di questo... Se ti lamenti della penuria di thread sulle morti sul lavoro, senza polemica, aprili tu no?

E poi non è vero che non si parli pure di quelli......



Resta il fatto che il dolore c'è in entrambi i casi.
E per come la vedo io, proprio perchè il muratore non rischia la vita coscientemente, mentre un soldato sì (o un poliziotto o un carabiniere), la morte di un servitore dello Stato che mette a repentaglio volontariamente la propria vita tutti i giorni è fonte ulteriore di rispetto e riflessione.

La foto che hai nel tuo avatar dovrebbe essere fonte di ispirazione: un uomo che per senso dello Stato e del dovere sapeva perfettamente che la pensione con ogni probabilità non l'avrebbe mai vista.
Penso faccia di lui una persona un pizzico più speciale di altre.

Poi, naturalmente, ogni vita umana ha un valore inestimabile e non sto facendo classifiche... Noto solo certe differenze.

Io penso che riflettere su certi valori aiuterebbe questo Paese a tirarsi un po' fuori dalla melma stagnante, egoista e ignava che lo sta soffocando.