nessuno dei nostri militari, neanche quelli nato, è lì per difenderci eroicamente dalla incombente minaccia islamica.
sono tutti, senza distinzione alcuna, stati mandati lì per soddisfare un disegno molto più grande. Tra i tanti motivi reali, come già detto più volte, c'era ls volontà di non fare brutta figura a livello internazionale, il bisogno di accaparrarsi qualche diritto petrolifero, qualche commessa commerciale, eccetera.
non c'era nessuna necessità di andare lì, chi ci va lo fa consapevolmente, tornando con il portafogli bello gonfio e con qualche settimana di ferie in più. sinceramente non riesco ad essere triste per la sua morte.
mi sento molto più triste per un povero cristo che a 60 anni è ancora costretto a svuotare e pulire cisterne chimiche per portare un pezzo di pane a casa. vedo molto più senso dello stato in lui che non nel militare che per 3 mesi di missione prende 30.000€