Il punto è questo:

Scandalo perché permette agli ex consiglieri regionali di ottenere l’assegno a 55 anni con la possibilità di richiedere la pensione in anticipo, ma dopo i 50 anni di età, con una “terribile” decurtazione del 5 per cento ogni anno di anticipato. Fino al 2002 si poteva addirittura chiedere l’anticipo dopo aver compiuto 40 anni ma la legge venne modificata. E pensare che i normali lavoratori devono aspettare almeno 60 anni (se hanno 35 anni di contributi) o 65 per l’assegno di vecchiaia. Queste soglie sono destinate ad aumentare nei prossimi anni.

Il boom di richieste è stato favorito dal fatto che in passato chi anticipava l’assegno, si portava dietro per sempre la decurtazione. Ora, al compimento del 55° anno, il taglio viene riassorbito e l’assegno torna al 100 per cento.