frase che lascia il tempo che trova. E che per altro è sempre più vera anno dopo anno...Originariamente inviato da wallrider
non proprio chiunque: ogni volta che ho sentito un milanese che si lamenta di qualcosa diceva "perchè a milano di milanesi non ce ne sono più"
Ciò non toglie che nessuno si sognerebbe mai di dire che il traffico è dovuto ai pugliesi che guidano male (???!!!), o che la città è sporca perchè i siciliani buttano le cartaccia per terra...
E non mi pare proprio, parlando di integrazione, che le compagnie di ragazzi siano ghettizzate per città o regione di provenienza... e questo vale anche per i figli di immigrati, che escono la sera e frequentano tranquillamente i coetanei italiani.
Poi è chiaro che fa più scalpore la notizia di un ragazzo di colore insultato da un gruppo di compagni di classe (che fino a ieri insultava con la stessa demenza il compagno grassottello o quello più timido), piuttosto che le migliaia di gruppetti di bambini e ragazzi che stanno in compagnia senza badare all'origine geografica di propri compagni...
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