Originariamente inviato da --LO--
Ma si sta parlando di case di riposo (dove i vecchi rimangono anche anni), o degli Hospice (dove vien data assistenza medica e psicologica a malati terminali e simili per gli ultimi mesi della loro vita)?
Vabbè che alla fine penso sia uguale che credo dipenda in tutti e due i casi dalla struttura, a meno che nel 2° caso proprio il fatto di "accompagnamento alla morte" (Non mi vengon altri termini e quetso potrebbe essere interpretato in maniera sbagliata, lo so) non implichi determinati vincoli "universalmente" riconosciuti (nel senso che valgon per tutte le strutture di questo tipo)
intendo dire proprio gli hospice...