Hai il farmaco X, passa i test pre-clinici e clinici, poi viene lanciato sul mercato, viene venduto e poi iniziano a verificarsi degli effetti collaterali che non erano stati riscontrati nei test. Non so come funzioni di preciso, ma qualcuno raccoglierà questi dati (ovviamente soprattutto i medici, ma non solo), e li manda al ministero (mi pare) il quale decide se ritirare il farmaco dal mercato o no. Penso che l'AIFA c'entri relativamente con la farmacovigilanza.Originariamente inviato da lnessuno
che per quanto mi par di capire non è un vero e proprio controllo...
I test cmq vengono fatti prima, su animali, volontari sani e volontari malati. La farmacovigilanza è un'altra cosa: si tengono gli occhi aperti sul farmaco e si vede se effettivamente è efficace, se ha effetti collaterali ecc ecc, anche sul lungo termine. Se ci dovessero essere problemi ovviamente si ritorna a fare test piú precisi.